Regionali 2017. Tutti i risultati a Comiso e Provincia

Le elezioni regionali sono terminate. Ecco tutti i risultati in Provincia e a Comiso.

Non la faccio tanto lunga: La lista Cento Passi per la Sicilia ha ottenuto uno straordinario risultato in provincia di Ragusa, il 10 % in linea con il voto a Fava Presidente. Il doppio della media regionale; primi in termini assoluti dopo le provincie metropolitane di Palermo, Catania e Messina nonostante il ridotto numero di votanti, primi tra i capoluoghi di provincia a Ragusa. Un contributo essenziale per il superamento dello sbarramento del 5 % e per l’ingresso di Claudio Fava all’ARS. Numeri impensabili fino a un mese fa, quando la scelta di candidarsi autonomamente a sinistra era appena stata presa convergendo sul nome di Claudio Fava.

I Risultati Regionali

Il 6% ottenuto nella corsa alla presidenza è inferiore alle aspettative che si attestavano intorno al 10%. Ma l’effetto “voto utile” è stato decisivo, polarizzando la scelta degli elettori tra Musumeci, rivelatosi poi vincente, e Cancelleri. Da notare come i voti di differenza, circa 8 punti percentuali, ottenuti in più dal candidato Cancelleri rispetto alla lista 5 stelle siano quasi esattamente quelli che mancano al candidato Micari rispetto alle proprie liste. Gli elettori del Pd hanno evidentemente votato Cancelleri nell’ultimo disperato tentativo di impedire la vittoria di Musumeci.

A livello regionale la lista Cento Passi supera lo sbarramento del 5% portando Claudio Fava al parlamento regionale. L’obiettivo minimo è raggiunto, ma molta strada c’è ancora da fare. Si parte dall’unità della Sinistra, quindi si parte bene e, come dice il proverbio, si è già a metà dell’opera.

Alternativa popolare di Alfano, scelta dal Pd come alleato al posto della Sinistra non entra in parlamento rimanendo sotto il 5% di sbarramento. La prova, come se ce ne fosse bisogno, che la una scelta pilotata dai vertici romani del PD si è confermata profondamente sbagliata anche alla luce del risultato finale.

I Risultati Provinciali

In provincia di Ragusa, come detto inizialmente, i risultati sono estremamente soddisfacenti per la sinistra. Il 10% sia per la lista che per il Presidente Fava dimostrano un radicamento sorprendente per un movimento nato da poche settimane. Benissimo i risultati nei comuni in cui era presente un candidato in lista (Modica con Salvatore Poidomani, Vittoria con Ciccio Aiello, Scicli con Resi Iurato e Ragusa con Giovanni Distefano), bene a Chiaramonte, sotto le aspettative a Comiso, dove però la presenza di un candidato cittadino all’Ars come Pippo Digiacomo, decisamente il più a sinistra dei candidati del PD, ha finito per fagocitare gran parte dell’elettorato di riferimento.

Per il resto il Movimento 5 stelle si conferma primo partito davanti a Forza Italia, Partito Democratico e Diventerà Bellissima. In quinta posizione la nostra lista, che non riesce, ma era impossibile già dalla vigilia, a conquistare uno dei seggi per Palazzo d’Orleans. Stefania Campo (5 stelle), Orazio Ragusa (Forza Italia), Nello Dipasquale (PD) e Giorgio Assenza (Diventerà Bellissima) rappresenteranno infatti la provincia di Ragusa all’Ars: a loro vanno i miei complimenti per il risultato elettorale ed i migliori auguri di buon lavoro.

La Lista Cento Passi per la Sicilia

A Comiso, come per quasi ogni consultazione elettorale degli ultimi anni che non sia una tornata amministrativa il Movimento 5 stelle è primo partito. Ma stavolta il dato non può essere classificato come mero voto di protesta contro il sistema, visto un preciso radicamento di buona parte degli elettori testimoniato dalle 2.300 preferenze raccolte dalla candidata Patrizia Bellassai, cui vanno i miei complimenti per l’ottimo e, da me naturalmente, inaspettato per le dimensioni considerevoli, successo elettorale.

Tiene il centro destra e buona l’affermazione personale dell’on. Assenza, che raccoglie ben 2700 preferenze decisive per la conquista del seggio, mentre al di sotto del recente passato il centro sinistra ed il Partito Democratico, che non riesce a confermare il seggio dell’on. Pippo Digiacomo, il quale, forse più di altri, ha patito il giudizio negativo che i siciliani hanno dato al governo Crocetta. Eppure Digiacomo era stato protagonista di uno dei pochi provvedimenti di cui vantarsi, la epocale riforma sanitaria, con il salvataggio di 50 piccoli ospedali tra cui proprio quello di Comiso, ed il risanamento finanziario della sanità regionale dopo anni di cui decisamente vergognarsi.

Per le amministrative ci sarà da re-invertire il trend che i sostenitori della destra già sbandierano, con l’umiltà (!!!) che da sempre li contraddistingue, come lasciapassare per la conquista quasi data per avvenuta anche del palazzo municipale. Vedremo se avranno ragione o torneranno coi piedi per terra … occhio perchè come si dice “più in alto si sale con la fantasia, più dura e dolorosa è la caduta per la delusione” e non vorremmo che amici come loro si facessero un pochino male.

I risultati a Comiso