Un incontro interessante e che fa ben sperare per la concreta realizzazione del progetto “Cargo” per l’aeroporto Pio La Torre, quello con il Ministro De Vincenti alla SO.A.CO. il 25 ottobre.
C’erano i vertici di Soaco ed Intersac, c’erano le autorità militari con in testa Sua Eccellenza il Prefetto, c’erano gli Enti Locali con i sindaci e i rappresentanti dei Comuni di Comiso, Acate, Scicli, Santa Croce Camerina nonchè del Libero Consorzio ex Provincia di Ragusa, c’erano i deputati iblei on. Pippo Digiacomo e on. Nello Dipasquale, c’erano l’assessore regionale Baccei e l’on. Fausto Raciti, c’erano le imprese della provincia, e poi consiglieri comunali, amministratori, cittadini e addetti ai lavori, e infine c’era il Ministro per la Coesione Territoriale ed il Mezzogiorno Claudio De Vincenti nella sala conferenze della SOACO a discutere di come realizzare la Fase 2 dello sviluppo dell’aeroporto Pio La Torre: il cargo.
Ho avuto il piacere nell’ordine
di portare il saluto del sindaco Filippo Spataro e di rappresentare gli sforzi che il Comune di Comiso ha fatto e sta facendo per garantire uno sviluppo di continua espansione ad una struttura che porta benefici all’intero sud est siciliano;
di spiegare le potenzialità e le esigenze delle imprese locali che vogliono scommettere sulle proprie eccellenze per aggredire mercati lontani anche a causa della marginalità infrastrutturale della nostra provincia;
di illustrare come il cargo sia una vocazione quasi naturale e in breve cantierabile vista la disponibilità delle aree e delle strutture da riconvertire,
e di chiedere allo Stato Centrale un aiuto in termini di supporto e di risorse finanziarie per un investimento che si ripagherebbe in pochi anni grazie alle ricadute di valore incommensurabile per l’economia locale.
Il Comune ha già avviato le procedure per dotarsi di progetti concreti, sia il Ministro che l’Amministrazione Regionale hanno preso impegno per sostenerci in questo ulteriore step di crescita per l’aeroporto, per Comiso, per la Provincia di Ragusa, per la Sicilia intera.
Tutti qualificati gli interventi, particolarmente emozionante quello dell’on. Pippo Digiacomo, che con passione e con l’affetto che si dedica ai propri figli ha ricordato le tappe della nascita dell’aeroporto, quando a crederci erano in pochi, e ha inquadrato la strategia di sviluppo del cargo che ha basi lontane, essendo prevista proprio negli atti che alla nascita del Pio La Torre hanno portato.
Le istituzioni nazionali e regionali, oggi, sono tutte concordi sulla bontà del progetto e della strategia. Se l’entusiasmo registrato nel corso dell’incontro rappresenta effettivamente quanto dichiarato dal Governo Nazionale e da quello regionale c’è da credere che la prospettiva di realizzazione concreta di questa nuova sfida sia davvero possibile e vicina nel tempo.
Il servizio di Video Mediterraneo
