APPROVATO DALLA MAGGIORANZA DI DESTRA A COMISO UN PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020-2022 PRIVO DI IDEE, DI FONTI DI FINANZIAMENTO, DI INTERVENTI STRATEGICI, DI SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE E CON QUALCHE BUGIA DI TROPPO.
APPROVATO DALLA MAGGIORANZA DI DESTRA A COMISO UN PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2020-2022 PRIVO DI IDEE, DI FONTI DI FINANZIAMENTO, DI INTERVENTI STRATEGICI, DI SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE E CON QUALCHE BUGIA DI TROPPO.
Dopo un dibattito consiliare a tratti surreale, durante il quale l’Assessore ai Lavori Pubblici Cassibba, con non poche difficoltà, ha illustrato le strategie di sviluppo dell’Amministrazione Schembari in tema di opere pubbliche, la maggioranza di destra ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche 2020-2022 con ampio ritardo rispetto alla tempistica prevista per legge, come al solito.
Sorvoliamo rapidamente sulla relazione dell’Assessore, che, nell’ordine, ha armato una polemica contro la Festa Democratica, ha tentato senza successo di fare passare l’idea di essere l’unico a completare le opere ricevute in eredità da altri, ha dimostrato di non conoscere cosa è contenuto in alcuni interventi del piano e come questi saranno finanziati e ha chiuso cercando di colmare il vuoto assoluto realizzato sinora dall’amministrazione Schembari autoattribuendosi i meriti dei progetti che le Chiese di Comiso sono riuscite a farsi finanziare autonomamente. Un unico scatto d’orgoglio quando, facendo onore alla fama di parcheggiatore, ha descritto il nuovo parcheggio previsto dal piano, per altro finanziato con un mutuo e decisamente costosissimo.
Ci preme invece rilevare alcune criticità che emergono dal documento approvato:
– 38 milioni di opere finanziate che al 90 per cento non hanno alcuna fonte certa di finanziamento. Un libro dei sogni dove però i sogni si limitano al riciclo di opere previste da altri o all’ordinaria amministrazione.
– Quasi 4 milioni di euro di nuovi mutui, un nuovo indebitamento per il quale l’assessore al bilancio ha ammesso preoccupazione per eventuali difficoltà di cassa future, che finanziano piccole opere, qualche manutenzione e qualche bluff, o bugia, colossale. Nel piano compare infatti per 800 mila euro la realizzazione, nel 2020, e quindi nei prossimi 30 giorni (!) del nuovo cimitero di Pedalino, ma messo alle strette l’Assessore Cassibba ha ammesso che si tratterebbe solo dell’acquisizione di un terreno e della sua perimetrazione. Un mutuo che finanzia quindi nessun cimitero. 120 mila euro di mutuo invece finanzieranno, sempre nei prossimi 30 giorni, la realizzazione del Museo Caruso, che l’amministrazione aveva annunciato per pronto solo un paio di anni fa.
– Scompaiono le manutenzioni straordinarie di 700 mila euro che avrebbero dovuto adeguare il Palasport e consentire all’Olympia Basket di poter partecipare ai campionati regionali e nazionali. Cancellate. Al loro posto la previsione della costruzione entro il 2021 di un nuovo palasport da 2 milioni e mezzo di euro. Peccato che in consiglio abbiamo appreso che si vuole chiedere un finanziamento per la progettazione dell’opera. Figuriamoci poi quando sarà il tempo della realizzazione. Auguri agli appassionati di basket cittadini, ne hanno bisogno.
Insomma, come si evince da questi piccoli ma significativi esempi, si tratta di un piano triennale con scadenze fantasiose, come si pensa infatti di poter contrarre questi mutui e realizzare queste opere nel 2020 se ancora non si ha alcuna notizia del propedeutico e necessario bilancio di previsione, con bugie che mascherano interventi parziali, senza alcuna idea di sviluppo sostenibile, con qualche colata di asfalto e cemento qua e là e con la speranza di intercettare qualche finanziamento. Magari come quelli che il governo nazionale ha elargito in automatico a tutti i Comuni italiani consentendo, anche a Comiso grazie al preciso e competente lavoro degli uffici, interventi significativi sull’edilizia scolastica nonostante l’Assessore Cassibba e i colleghi di Giunta.
Lo sviluppo di una città si studia e si programma, e noi, di studio e di programmazione, non ne abbiamo vista neppure l’ombra.
Comiso 27 Novembre 2020
I consiglieri comunali
Gaetano Gaglio – Lista Spiga – Articolo Uno
Filippo Spataro – Partito Democratico
Fabio Fianchino – Partito Democratico
Luigi Bellassai – Partito Democratico