Mozione per la richiesta di un intervento del Governo Italiano contro il Genocidio di Gaza

Oltre ai morti per i bombardamenti, per i raid militari, per un’offensiva barbara contro scuole, ospedali, campi profughi, ora a Gaza si muore per fame. e muoiono soprattutto bambini e anziani. I sopravvissuti rendono d’assalto i forni in uno scenario che mai avremmo immaginato come possibile ai giorni nostri.

Bisogna fermare tutto questo. Bisogna che i governo, e per primo il nostro, intervengano con tutti i mezzi possibili.

Spett.le                                   Comune di Comiso

Avv. Manuela Pepi

Prof.ssa Maria Rita Schembari

Premesso che:

–       la situazione nella Striscia di Gaza ha raggiunto livelli di violenza e distruzione tali da configurare, secondo diverse organizzazioni internazionali e agenzie umanitarie, una crisi umanitaria senza precedenti;

–       migliaia di civili, tra cui donne e bambini, hanno perso la vita e l’accesso a beni primari come acqua, cibo e cure mediche è sempre più limitato;

–       la comunità internazionale, incluse le Nazioni Unite, ha espresso forte preoccupazione per le gravi violazioni del diritto internazionale umanitario;

–       sempre più persone cominciano a morire di fame e di stenti, e si tratta soprattutto di anziani a bambini, per il blocco di gran parte degli aiuti umanitari;

considerato che:

– l’Italia, in quanto Stato firmatario di trattati internazionali per la protezione dei diritti umani, ha il dovere morale e politico di intervenire con fermezza per la tutela della vita umana;

– numerosi comuni italiani si sono già espressi per chiedere un cessate il fuoco immediato e una protezione dei civili;

i sottoscritti consiglieri comunali Gaetano Gaglio ed Erica Adamo propongono al consiglio comunale la seguente

che impegna il Sindaco e l’Amministrazione comunale a trasmettere questa mozione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero degli Esteri e alle Commissioni Esteri di Camera e Senato e a chiedere formalmente al Governo italiano di:

1. condannare pubblicamente e ufficialmente le azioni che stanno causando morte e sofferenza nella popolazione civile di Gaza;

2. attivarsi in tutte le sedi diplomatiche internazionali per ottenere un cessate il fuoco immediato;

3. sospendere la vendita e la fornitura di armi verso tutte le parti coinvolte nel conflitto;

4. sostenere attivamente una missione internazionale di protezione umanitaria.

Comiso, 24 Maggio 2025

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