Iblea Acque: quello che vi serve sapere per evitare file chilometriche e risolvere dubbi e problemi amministrativi

Grazie alla disponibilità del Presidente Lino Giaquinta e dell’ing. Moltisanti abbiamo approfondito alcune problematiche di maggiore interesse come le rateizzazioni, il ricalcolo di bollette errate, le anomalie nell’anagrafe amministrativa, i ritardi nel trattamento delle pratiche.

Nonostante l’organico sia ancora sottodimensionato, a fronte di una previsione di 240 unità il personale raggiunge a stento i 90, l’azienda, che ricordiamo è interamente pubblica, sta cercando di gestire un servizio rivelatosi enorme e decisamente complesso. Purtroppo alcuni ritardi, seppur fisiologici, hanno fatto impazzire gli utenti in questi ultimi mesi. Ma esistono canali di contatto più agevoli ed efficienti da utilizzare per risolvere in tempi brevi le criticità rilevate, solo che non tutti li conoscono.

Di seguito alcuni utili suggerimenti che permetteranno a tutti noi di poter sistemare piuttosto agevolmente il proprio problema senza perdere preziose giornate in coda al Comune o in snervanti attese.

Se abbiamo fatto la richiesta di ricalcolo di una bolletta tramite l’accesso con SPID o Carta di identità elettronica nel portale di Iblea Acque probabilmente ci troviamo di fronte al messaggio che ci dice che la nostra pratica è in lavorazione. Anche se è passato qualche mese non dobbiamo andare in panico la bolletta non andrà in mora, non passerà a riscossione coattiva. E’ congelata finchè non sarà trattata dal personale amministrativo della società. NON DOBBIAMO FARE NULLA E NON RISCHIAMO NULLA. Non serve ripetere l’inserimento a portale.

Solo nel caso in cui abbiamo chiesto il ricalcolo con una pec e non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta è opportuno rifare la richiesta mediante l’accesso al portale. Anche in questo caso non rischiamo la mora o la riscossione coattiva, ma è utile usare il portale per essere sicuri che la pratica venga trattata prima possibile.

Alcuni di noi, nonostante abbiano correttamente chiesto il ricalcolo ma non abbiano ricevuto risposte ufficiali, hanno ricevuto dei solleciti di pagamento per le bollette contestate. I solleciti sono partiti in automatico ma il problema è stato risolto. ANCHE IN QUESTO CASO NON DOBBIAMO FARE NULLA E NON RISCHIAMO NULLA. Non serve ripetere l’inserimento a portale.

Per la richiesta di rateizzazione di bollette ricevute senza dover fare la fila agli uffici di ricevimento basta accedere al portale con il proprio SPID o Carta di Identità digitale e precedere alla richiesta. Il portale è ora pienamente funzionante e non ci saranno problemi ad avere accordate rateizzazioni di importo sostenibile.

La procedura per i nuovi allacci prescinde ormai, se non per l’autorizzazione eventuale allo scavo, dal Comune di Comiso. La richiesta va fatta via pec o e-mail ad Iblea acque che invierà un tecnico per un sopralluogo. Il tecnico individuerà l’allaccio e successivamente riceveremo alla e-mail indicata nella richiesta il contratto da sottoscrivere. Sottoscritto il contratto riceveremo il nulla osta (per il comune di Comiso si tratta di una lettera inviata all’utente e al Comune). A questo punto faremo con il Comune la pratica di autorizzazione allo scavo e l’allaccio effettivo.

Alcuni di noi, dopo aver inserito una pratica nel portale o aver fatto una richiesta, hanno ricevuto il messaggio di “Anomalie sull’anagrafica”. Questo messaggio vuol dire che non è stato possibile agganciare una utenza al nostro nominativo (probabilmente abbiamo diversi immobili intestati o diverse utenze a nome nostro). Si tratta di un problema dovuto alla difficoltà nell’omogeneizzare le banche dati trasmesse dai Comuni. In questo caso bisogna contattare il numero verde 800166322 e segnalare il problema.

Per passare alla fatturazione ai singoli condomini occorre che tutti i condomini facciano richiesta, altrimenti il passaggio non è possibile.

In diversi condomini è capitato che spesso le letture sono stimate, con conseguente difficoltà di ripartizione degli importi ai singoli condomini. E’ bene che gli amministratori facciano almeno una volta l’anno l’autolettura. Se si usa l’app K-READER la lettura viene comunicata in in automatico.

Per la risoluzione di problematiche specifiche in merito ai condomini si può chiedere un appuntamento con i funzionari che seguono la problematica, l’ing. Moltisanti e la dott.ssa Cataudo, premurandosi di avere con se l’elenco dei condomini amministrati con codice utenza , codice fiscale condominio, lettura contatore.

In caso di difficoltà a fissare l’appuntamento tramite il contatto telefonico attraverso il centralino 09321681011 è possibile usare l’indirizzo e-mail Info@iblea-acque.it. Se si chiama il centralino è consigliato provare nelle ore pomeridiane, evitando la confusione del ricevimento mattutino.

Per qualunque necessità si può utilizzare il contatto e-mail Info@iblea-acque.it la cui gestione è stata di recente resa più efficiente e tempestiva.

Abbiamo infine trattato due problematiche critiche per Comiso, ovvero il servizio di Autospurgo, attualmente possibile solo rivolgendosi a privati ma con costi decisamente superiori al precedente servizio comunale, e la necessità di nuovi investimenti in rete fognaria per alvune zone ancora non servite. Su questo a breve lanceremo iniziative specifiche.

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